Le foto del capolavoro ...

Oggi è il nostro anniversario di matrimonio, ma siamo così stanchi, abbiamo altri pensieri e poi per dircela tutta non abbiamo nemmeno voglia di fare spese ulteriori, così non faremo nessun festeggiamento particolare. E se devo dire la verità, anche se nei giorni scorsi ci pensavo che oggi sarebbe stato il giorno dell'anniversario, stamattina quando mi sono svegliata non me ne ricordavo proprio, ma poi il mio dolce maritino me lo ha rammentato augurandomi buon anniversario con un bacio. Ecco, è tutto quello di cui ho bisogno. Un po' di amore, un po' di tenerezza. Non mi serve di più. E poi ci siamo regalati la cucina, è già quello un regalo bello, no? Anche se, ehm,  non ce la saremmo regalata se non fosse stato per il contributo di mia mamma.

Da quando ho cominciato a parlare nel blog della mia cucina e del suo rinnovamento e di come era quella che avevamo prima, un sacco di gente capita qua cercando cose tipo "cucina moderna", "cucina country",  "cucina in muratura", etc., ma la chiave di ricerca che più mi ha colpito è stata quando qualcuno è capitato qui cercando "cucina scomoda". E in effetti, quella che avevamo prima tanto comoda non era.

Mio marito ha detto: "Fra 200 anni la nostra generazione verrà ricordata come quelli che compravano i mobili all'Ikea ..."

"Lo scriveranno sui libri di storia?" gli ho chiesto.

"Sì, sulle storie di Topolino ..."

Comunque, adesso vi posto le foto come promesso. Come spesso mi capita non ho saputo trattenermi e ho pasticciato un po' con la grafica. In un futuro potrei postare anche ulteriori immagini per farvi vedere gli aggiornamenti, perché anche se finalmente i lavori principali sono stati terminati, manca ancora qualche dettaglio ... ad esempio dovremo coprire la caldaia con un mobile, dovremo aggiungere alcune mensole che probabilmente faremo fare su misura, dobbiamo cambiare tv e attaccarla al muro, dobbiamo mettere il binario sotto i pensili per attaccarci un po' di cianfrusaglie (mestoli, presine, etc.), prendere tavolo e sedie nuovi, etc.

Non ho tempo di raccontarvi ora tutti gli errori e gli intoppi e seccature che sono venuti fuori in fase montaggio e anche in seguito. Magari in seguito parlerò anche di quelli.

Oggi pomeriggio porto Silvia dall'oculista, continua a fare questo strano movimento con gli occhi e la testa spero che l'oculista sappia darci delle risposte.

Vi terrò al corrente anche di questo. Ora godetevi le foto ...

Ah, dimenticavo, solo qualche dettaglio: il piano di lavoro misura 4 metri solo sul lato principale (una bella differenza rispetto alla cucina precedente, che vi ricordo, potete rivedere qui), ha uno spesso di 7 cm e non è in legno come può sembrare dalle immagini, ma in laminato effetto noce chiaro con il bordo in alluminio (e non vi dico quanto è costato il bordo: 3 volte di più del piano stesso).

 

Ho dovuto ridimensionare alcune immagini per esigenze di impaginazione. Cliccateci sopra per vederle nelle dimensioni reali.

 

 

Periodo così così

No, non sono sparita. E' stata una strana settimana. Da una parte sono stata impegnata a riordinare la cucina e anche a godermela dopo tutti i sacrifici fatti. Dall'altra non avevo tanta voglia di scrivere perché avevo alcune preoccupazioni familiari. Da alcuni giorni Silvia sembra avere uno strano tic agli occhi , non riusciamo a capire se si tratta di una cosa legata ad un problema della vista (Silvia è astigmatica e da circa un anno porta gli occhiali) o se è qualcosa di più serio ... mercoledì dobbiamo portarla dall'oculista ma c'è anche la possibilità di doverle far fare una visita neurologica. Potete immaginarvi la preoccupazione di noi genitori. Come se non bastasse anche il marito ultimamente mi fa un po' preoccupare, perché ha spesso la pressione alta. Sabato ha fatto le analisi del sangue etc. e dovremmo avere i risultati fra qualche giorno. Appena li avrà si metterà in contatto col medico che l'ha seguito durante il suo ricovero avvenuto l'estate scorsa (ne avevo parlato qui). L'abbiamo già chiamato e dovrebbe riceverlo molto velocemente. Insomma, è un periodo un po' così ...

Ieri ci siamo decisi a fare qualche foto della cucina, ma non ho ancora avuto tempo di scaricarle nel pc. Prometto di farlo al più presto.

Habemus cucinam

Scusa Alle se ho vagamente scopiazzato il titolo di uno dei tuoi post ... ma qui ci stava a pennello.

Mi riservo di rispondere ai commenti del post precedente più tardi, appena avrò un po' più di tempo. Intanto desidero condividere con voi la grandre notizia: la cucina è finalmente operativa ... ieri sera dopo aver pulito abbiamo finalmente potuto "battezzarla" mangiandoci dentro (ma avevamo una cena pronta inviatami da mia mamma)... è una grande soddisfazione non dover più mangiare in mansarda: anche stamattina è stato molto più semplice e veloce preparare la colazione lì prima di portare Silvia a scuola.

Rimanete sintonizzati, al più presto pubblicherò le foto ...

Intanto, mi viene quasi un po' da ridere guardando i referrers .... qualcuno è capitato qui cercando: "immagini polipi genitali" ... ho detto quasi: perché se ha voluto fare una ricerca del genere, beh, forse non se la passa troppo bene...

Ieri invece qualcuno ha cercato "abiti da strega". Eh già, Halloween non è più tanto lontano ... quando finalmente sarò un po' più libera credo che comincerò a sbizzarrirmi con lavoretti a tema.

Buon weekend a tutti ... appena posso passo a salutarvi nei vostri blog.

I lavori della cucina

I mobili della cucina sono finalmente arrivati. Naturalmente, ci sono stati un po' di intoppi, ma è normale, no? Non poteva andare tutto liscio come l'olio...

Giusto ora attendo l'idraulico e l'elettricista. Speriamo che si facciano vedere presto.

Non ho ancora le foto dei mobili nuovi, ma spero di poterle fare presto e di condividerle con voi.

Nel frattempo posto qui le foto dei lavori, dato che non ero ancora riuscita a farlo fino ad ora. 

Come ho scritto altrove, beh, come diceva Picasso, ogni atto di creazione è, prima di tutto, un atto di distruzione.

Quanto aveva ragione ...

Dopo la prima mattina di lavoro la cucina si presentava così (ma il peggio doveva ancora venire):

Ma dopo un giorno era già diventata così:








E in seguito è diventata così:

Qui va già un po' meglio, perché sono già state posate  le piastrelle nuove:

 

 

Qui sotto va molto meglio, è stata data anche la tinta alle pareti, anche se sul pittore avremmo avuto qualcosina da ridire:

 

Nella foto sopra si vede anche la nuova caldaia. Abbiamo preso una caldaia a condensazione, che dovrebbe anche permetterci di risparmiare un po' sulle spese di riscaldamento. Per questo abbiamo dovuto cambiare anche le valvole di tutti i caloriferi, mettendo quelle termostatiche.

Siamo stati in dubbio fino all'ultimo su quale marca di caldaia scegliere e ci siamo fatti fare diversi preventivi. Io ero particolarmente in ansia perché fino alla fine del mese scorso, praticamente non avevamo ancora deciso quale marca scegliere e avevo paura che questo avrebbe implicato dei problemi nel susseguirsi dei lavori. Ho passato quasi tutto il mese di agosto con questa preoccupazione. Marco invece era più tranquillo.

Le caldaie a condensazione costano un'esagerazione. E' vero che c'è il 55% di contributo statale, ma intanto i soldi li dobbiamo sborsare noi. Lo stato ha 5 anni di tempo per rimborsarteli, previa  uscita del perito per ottenere la certificazione energetica... e anche quello lo paghiamo noi!. Vi basti sapere che se ci compravamo una macchina nuova (ad esempio, un'utilitaria, come servirebbe a me) in proporzione non avremmo speso tproprio anto di più ... comunque alla fine abbiamo scelto una Buderus, è una marca tedesca. Avevamo chiesto anche al rappresentante di zona della Sime (la marca della nostra vecchia caldaia) e di farci un preventivo. Era quello che fino allo scorso anno ci faceva la manutenzione della caldaia. Gli abbiamo telefonato più volte a partire dallo scorso luglio, lasciandogli diversi messaggi nella segreteria telefonica, ma non ci ha mai richiamato. Peggio per lui. Mi dispiace solo che non vedremo più l'elfo. Ricordate? Ne avevo già parlato qui. Beh, tanto Silvia l'aveva ormai capito che non era l'aiutante di Babbo Natale.

Dimenticavo di dirvi che poi è venuto fuori che dovevamo cambiare anche il termostato da cui comandiamo il riscaldamento, perché quello che avevamo non andava più bene per questo tipo di caldaia. Come l'abbiamo scoperto? Beh, in uno di quei giorni in cui c'era ancora molto caldo di punto in bianco è partito il riscaldamento ... così abbiamo cambiato anche quello: che cosa volete che siano altri 250 euro in più oltre a tutto quello che abbiamo già speso ...

 

Nella foto qui sotto, le cose vanno ancora meglio: oltre a piastrelle e ritinteggiatura, sono arrivate anche le placche degli interruttori e delle prese ... peccato solo che di tutte le modifiche all'impianto elettrico che abbiamo fatto, qualcuna alla fine non andasse bene ... alcune per colpa nostra, ma altre per colpa dell'Ikea. ma di questo parlerò (forse) quando posterò le foto della cucina finita.

L'estate sta finendo ...

Oggi è ricominciata la scuola e io sono di nuovo da sola alla mattina per la pima volta dopo tanto tempo e lo so che potrei trovare di meglio da fare invece di perdere tempo a cazzeggiare su internet ... e invece naturalmente sono qui. Che giornata triste e uggiosa fuori ... Allora è proprio vero ... l'estate sta finendo sul serio. E già cominciamo ad essere in crisi con dilemmi del tipo: "Non so che cosa mettermi..."

Oggi sono più che mai arrabbiata con splinder che non pubblica i post e nemmeno i commenti. Grrr

La vecchia cucina

Come sa chi ha letto il mio post precedente quest'estate ci siamo imbarcati nell'impresa di ristrutturare la nostra cucina. Qui di seguito pubblico alcune foto della cucina, così com'era fino ad un paio di settimane fa. I mobili nuovi purtroppo non sono ancora arrivati, ma almeno adesso sappiamo i montatori arriveranno mercoledì.

Come vedete, la vecchia cucina era in stile country, la nuova sarà completamente diversa, sarà molto più moderna. Inoltre, siccome a me all'epoca piacevano tanto le cucine in muratura, ma non avevo spazio a sufficienza per una vera cucina in muratura, abbiamo fatto questa via di mezzo: con i mobili tutti artigianali in rovere massiccio, la scocca di legno, anziché in muratura e le piastrelle incollate sia sul piano che sulla parete. Pensavo che ci avrebbero messo tanto a rompere le piastrelle che collegavano il piano di lavoro alle piastrelle del muro ... invece ci è voluto un attimo. Le hanno segate: chissà perché io invece ero convinta che le avrebbero spaccate a martellate ...

Con la nuova cucina avremo finalmente un mobile che ci coprirà la caldaia. Ma dobbiamo far fare il mobile su misura da un falegname. Il nuovo piano di lavoro arriverà fino in fondo. Questo spazio inizialmente è rimasto vuoto perché col progetto originale della prima cucina doveva esserci un mobile che chiudeva tutto, caldaia inclusa. Poi abbiamo deciso di non metterlo più e dovevamo far fare comunque un mobile su misura per coprire la caldaia ... ma è rimasta sempre solo un'intenzione. Sotto alla caldaia invece c'era un vecchio tavolino di mia nonna con il ripiano in marmo bianco. Sopra ci tenevamo il microonde: una posizione non troppo felice per questo elettrodomestico.

Il lavello verrà spostato verso sinistra con la nuova cucina ... così avremo finalmente il rubinetto del gas nello stesso mobile dove c'è il sifone. La vedete l'ultima antina in basso a sx? Con la vecchia cucina il rubinetto del gas era lì ... scomodissima: in pratica non lo chiudevamo mai perché avrei dovuto tirare fuori un sacco di cose dal mobile.

 

Il forno non sarà più nel sottoscala (anche quello era in una posizione scomoda) ma dove adesso ci sarà il frigorifero. Il frigorifero verrà invece spostato al posto del tavolo. E il tavolo a posto dell'armadio/vetrina del mio bisnonno.

Inoltre, nella nuova cucina non ci sarà più la cappa finta, ma un vero mobile che conterrà una cappa col filtro ai carboni attivi. Così nel pensile guadagnerò altro spazio per mettere le cose che mi servono. In compenso avremo anche un altro aspiratore sulla parete in alto.

 

 

 

Cambieremo anche il tavolo e le sedie, ma per ora non lo abbiamo ancora scelto. Ci terremo provvisoriamente il tavolo vecchio, per scegliere con comodo con la cucina nuova già montata. Il tavolo andrà appoggiato ad un'altra parete: mentre lì dove lo vedete ora andrà messo il frigorifero. Chiuderà un po' il passaggio, ma non c'erano altre soluzioni per poter spostare il forno dal sottoscala e trovargli una posizione più decente.

Il microonde era stato spostato sul tavolo solo provvisoriamente ... dopo che abbiamo acquistato il frigorifero nuovo.

La porta è stata girata: non si aprirà più verso l'interno della cucina, ma verso l'esterno e si appoggerà a una parete del soggiorno.

 

Questo armadio apparteneva al mio bisnonno. Era stato laccato tanti anni fa: lo tenevo in camera mia prima di sposarmi. Ora l'abbiamo mandato dal restauratore per farlo sverniciare e far tornare al colore del legno naturale. Non lo metteremo più in cucina ma in soggiorno ... certo che sarà un po' ingombrante, ma d'altra parte è il prezzo da pagare per poterlo tenere. Gli sono troppo affezionata: è un cimelio di famiglia ...

 

Il frigorifero l'avevamo cambiato lo scorso autunno. Prima ne avevamo uno da incasso. Questo è molto grande, ma anche molto più comodo e più facile da sfruttare. Oltre al frigorifero nuovo abbiamo preso anche un piccolo congelatore che teniamo in garage. Quello che mi scoccia tantissimo è che gli operai che ci hanno aiutato a spostare il frigo da una stanza all'altra (attualmente il frigo è in soggiorno e lì resterà finché non è finito il montaggio dei mobili nuovi) sono riusciti a creare un'ammaccatura sulla porta: per spostare il frigo l'hanno sollevato con delle corde e l'hanno issato su un carrello ma quando l'hanno fatto passare per la porta ... beh, la porta della cucina non era ancora stata smontata (io a dire il vero non avevo idea che l'avrebbero tolta e pensavo di farla girare in un secondo tempo dal falegname) e così sono andati addosso alla maniglia. Sigh ... all'impresario l'abbiamo fatto presente, ma non serve a molto. Non credo proprio che ci comprerà un frigo nuovo. La garanzia, naturalmente, non copre questo tipo di incidenti. Giusto l'altro ieri siamo stati nel negozio dove l'abbiamo acquistato e abbiamo chiesto se si può fare qualcosa, ma ci hanno consigliato di tenercelo così .... ri-sigh. Che rabbia.

Beh, questa era l'ultima foto (in realtà ne avrei molte di più, ma ve le risparmio). A presto con le foto dei lavori ... e spero di potervi postare presto anche quelle della cucina finita.

Gli ultimi 2 mesi ...

In realtà è cominciato tutto 2 anni fa quando abbiamo deciso che volevamo cambiare il tavolo della cucina. Poi pensando e ripensando siamo arrivati alla conclusione di voler cambiare tutta la cucina. E finalmente lo scorso giugno abbiamo cominciato a pensarci un po' più seriamente. Alla fine abbiamo deciso di prendere una cucina Ikea (in sostanza perché non avevamo soldi a sufficienza per permettercene un'altra ... e non li avremmo avuti neanche per questa se non avessimo avuto un cospicuo aiuto economico da mia mamma ... ah, le mamme!). Non immaginate tra giugno e luglio quanti giri all'Ikea, prima solo per vedere, poi per progettare (abbiamo provato da casa con il planner che si scarica sul pc, ma certe cose devono farle loro, gli addetti alla progettazione...e anche così c'è il rischio di sbagliare), poi per confermare l'ordine (solo per la conferma dell'ordine siamo dovuti andare lì per ben 2 giorni di seguito, perché naturalmente c'è sempre qualche intoppo).

E dopo che avevamo già confermato l'ordine (dovevamo solo andare a pagarlo) ed eravamo lì lì per partire per le vacanze (avremmo dovuto partire il 1° agosto) a fine luglio ecco l'intoppo più grande. Forse vi ho già accennato alle mie otiti che quest'anno mi hanno tormentata. A fine luglio, non potendone più, sono andata dal mio medico e di base e abbiamo considerato la possibilità che avessi un fungo. La dottoressa pertanto mi ha ordinato un tampone auricolare. Quando sono andata in ospedale per farlo, Marco ha detto: "Vengo anch'io ... così faccio anch'io i miei esami di routine in vista del controllo che devo fare a settembre." (Non so se ne ho mai parlato, ma Marco soffre di un'insufficienza renale cronica dovuta al fatto che dalla nascita uno dei reni è più piccolo.)

Dato che da 2 giorni Marco aveva male a un piede e zoppicava un po’ e che durante la notte il piede gli aveva fatto molto male (ma non poteva prendere degli analgesici in vista degli esami), abbiamo deciso, dato che ci trovavamo già in ospedale,  di andare in pronto soccorso … e lì gli hanno sistemato il piede (era solo un’infiammazione a un ossicino un po’ più sporgente degli altri, dovuta all’uso di scarpe non adatte), ma gli hanno anche fatto delle analisi del sangue e gli hanno trovato il potassio molto alto, perciò l’hanno mandato in nefrologia.

Insomma, i medici della nefrologia che lo hanno visitato gli hanno detto che con quei valori gli consigliavano il ricovero. Naturalmente, sulle prime è è stato uno shock. Chi si aspettava il ricovero?! E poi, diciamocela tutta, il potassio alto spaventa perché il rischio più significativo è la possibilità di fare un infarto.

Per fortuna le cure che sono state fatte a Marco in ospedale hanno dato subito i loro frutti e il valore del potassio si è abbassato molto velocemente. Marco è rimasto in ospedale qualche giorno, ma non troppo a lungo tutto sommato ... E da un male è nato un bene, perché prima Marco era in cura per i suoi problemi renali in un altro ospedale, ma negli ultimi tempi non era soddisfatto dell’andamento delle cose per vari motivi che ora non mi dilungo a spiegare. In questo reparto invece ci hanno chiarito molti dubbi.

Quando Marco è stato dimesso siamo dovuti rimanere a casa qualche altro giorno, sia perché nel frattempo il piede (quello per cui inizialmente era andato in pronto soccorso) non si era ancora sgonfiato (a causa dell'uricemia un po' alta: cosa che accade nei pazienti con problemi renali) sia perché avevamo lasciato in sospeso diverse cose (molte delle quali riguardavano il progetto della nostra cucina). Così siamo partiti per il mare con una settimana di ritardo rispetto al previsto.

E poi siamo dovuti anche ritornare prima ... eh sì, perché il progetto della cucina prevedeva anche dei veri e propri lavori di ristrutturazione, perché la cucina che avevamo prima era in semi-muratura... il che significava che il piano di lavoro era in legno ma rivestito di piastrelle, che a loro volta erano collegate alla parete ... non so come speigare: la piastrelle proseguivano dal piano direttamente sul muro tramite un "torello". In seguito pubblicherò le foto così vi renderete conto. Così sembrava piuttosto complicato rimuovere la vecchia cucina ... poi abbiamo deciso di cambiare le piastrelle in vista sulla parete. Abbiamo cambiato anche la caldaia e abbiamo fatto delle modifiche all'impianto elettrico.

Per paura di non aver terminato i lavori prima della consegna dei mobili, avevamo chiesto all'Ikea di farci la consegna e il montaggio non prima del 20 settembre, così avevamo preventivato con  l'impresa che doveva farci la maggior parte dei lavori di cominciare più o meno nella settimana attualmente in corso... in realtà abbiamo dovuto tornare prima dal mare perché a fine agosto l'impresa ci ha fatto sapere che o cominciavamo subito oppure si doveva rimandare tutto a data da destinarsi, chissà quando ...

E così siamo tornati in fretta e furia a fine agosto. Anche così, ho impiegato 2 giorni per preparare le valige e pulire la casa al mare e caricare la macchina (è stato un vero trasloco)... e poi altri 2 per sistemare tutto qui, prima dei lavori, disfacendo le valige, svuotando tutti i mobili (la cucina sarà stata anche piccola, ma è incredibile quante cose riusciva a contenere!) e foderando tutto quello che potevamo con teli e simili per proteggere pavimento e mobili delle stanze attigue... non vi dico il caos dei giorni scorsi, quando poi sono cominciati i lavori. Indescrivibile. Con la polvere che andava ovunque ed era impossibile pulire, perché pulivi da una parte e poi dopo un minuto era già tutto come prima perché con le scarpe ti tiravi dietro la polvere nelle altre stanze. Le ciabatte simil crocs che ho usato nei giorni scorsi ho finito per buttarle via da quanto sozze erano diventate. Peccato.

Nel frattempo nei giorni scorsi ci siamo rifugiati in mansarda, soffrendo tantissimo i primi giorni perché la mansarda è calda e senza aria condizionata... fortuna che ha rinfrescato. Mangiamo sui piatti usa e getta e scaldiamo il cibo nel forno a microonde. Le pentole da microonde le devo lavare nel lavandino del bagno, ma in mansarda il bagno non ce l'ho  così mi tocca andare giù. Non siamo nuovi a questo tipo di esperienza, perché quando ci siamo sposati non ci hanno consegnato la cucina in tempo, poi hanno fatto anche degli errori e così, tornati dal viaggio di nozze, siamo rimasti per più di un mese senza cucina... allora lavavo le pentole in pyrex nella vasca da bagno, perché il lavandino era troppo poco profondo e rischiavo di sbeccarlo. Adesso però anche la vasca da bagno è ingombrata ...

Adesso finalmente siamo riusciti a terminare la maggior parte dei lavori di ristrutturazione, mancano solo alcuni dettagli, come interruttori e prese e fissare i battiscopa e qualche altra cosa. Però ... i mobili li stiamo ancora aspettando: abbiamo chiesto all'Ikea se a questo punto era possibile anticipare la consegna, ma fino ad oggi i mobili non sono ancora arrivati dal trasportatore e montatore e non sappiamo ancora se ce la faremo a vedere la cucina montata entro questa settimana. pazienza. Almeno ieri l'impresa ha finito di portarci via le ultime "schifezze" ed ho potuto fare un po' più di pulizia e liberare dai teli il soggiorno ... insomma la casa adesso ha un aspetto un po' più civile e vivibile.

Vi terrò aggiornati e presto posterò le foto prima e dopo ....

Prima di chiudere questo post, un mio pensiero va a Mike Bongiorno di cui ho appreso la notizia della morte ieri sera tardi: per un po' mi è stato persino molto antipatico, ma negli ultimi tempi, anche grazie a Fiorello, l'avevo ripreso in simpatia, anzi, mi faceva persino tenerezza ... mi dispiace davvero molto per la sua morte. Ed è inconfutabile che con lui se ne va una pietra miliare della storia della televisione italiana. Addio Mike, forse non credevo che l'avrei detto, ma tutto sommato mi mancherai.