
In questi ultimi tempi cammino continuamente e percorro chilometri e chilometri a piedi, tanto che stavo quasi pensando di iscrivermi ad una delle stracittadine collegate alla maratona di Sant'Antonio (non si capisce poi perché la maratona di Sant'Antonio la debbano fare poi il giorno di San Marco ....
).
Beh, in realtà mi frenano due cose, la prima è il fatto di dover correre anziché camminare, per quello al momento non sono ancora allenata. L'altra, più importante, è l'orario troppo mattiniero per i miei gusti: l'inizio delle gare è alle 9.30, se partecipassi con la società sportiva dove Silvia fa minivolley, l'appuntamento sarebbe addirittura anticipato alle 8.30 ... vorrebbe dire praticamente svegliarsi all'alba e in questo periodo in cui dormo poco è un sacrificio che non mi sentirei di fare, nell'unico giorno della settimana in cui riesco a riposare un po' di più.
Insomma, cammina cammina, il tempo che mi rimane è davvero poco ed è anche per questo che il pc lo accendo davvero di rado, di graficare o aggiornare i siti non se ne parla e tanto meno per quanto riguarda il blog. Non riesco a postare, non riesco a leggere i post degli altri o se casualmente ci riesco mi manca il tempo per commentarli. Sono anche un po' svogliata in verità e poi sono sempre stanca, stanca, stanca.... ma stanca fisicamente, a volte mi manca la forza di salire le scale e andare di sopra in mansarda, dove si trova il pc.
Tutta la forza che ho la riservo alle mie lunghissime camminate. Stasera (anzi notte) posto perché sto aspettando il marito che è andato a una cena di lavoro a Verona e finché non torna non vado a dormire tranquilla, anche se casco dal sonno e domani devo alzarmi decisamente presto.
D'altra parte, il blog è deserto, non lo visita quasi più nessuno, quindi un po' mi chiedo, a che pro dovrei postare? Anche la mia vita sociale attualmente è abbastanza limitata e in fondo non c'è molto da raccontare.
Però, qualche giorno fa avevo pensato di raccontare dell'ultimo film che ho visto al cinema: eh, sì, perché, stupore, sono riuscita a vederne qualcuno, non molti, ma già così è un successo.... tutti rigorosamente in 3D, e portandoci Silvia in quasi tutti i casi (non l'ho portata a vedere Avatar, però io l'ho visto qualche giorno dopo averne parlato qui) infischiandomene delle raccomandazioni del ministro Fazio sugli occhialini per la visione in 3D. D'altra parte Silvia ha più di 6 anni, cioè di più dell'età minima consentita. Comunque al cinema c'erano un sacco di bambini piccolissimi e non mi pare che ci fosse nessuno che controllava l'età dei bambini prima di farli entrare in sala.
A parte questo dettaglio, insomma, volevo raccontare di Dragon Trainer, ma da quando sono andata a vederlo è già passata quasi una settimana e così non è facile ritrovare lo stesso entusiasmo che avevo il giorno dopo ... (giorno trascorso comunque in buona parte in una palestra per assistere all'ennesimo concentramento di pallavolo a cui ha partecipato mia figlia). Allora a desso non mi rimane molto altro da dire, se non consigliarvi di vedere questo film perché merita davvero.
No, dai, posso fare uno sforzo e scrivere qualcosa di più. La qualità dal punto di vista estetico di questo questo film è davvero ottima, le immagini sono fantastiche, curate in ogni minimo dettaglio (sorprendenti i capelli di Hiccup!), e la storia è avvincente e allo stesso tempo divertente. Trasmette anche un bel messaggio, in sostanza quello di non fidarsi dei preconcetti, in qualche modo allude alla diffidenza dei popoli nei confronti di ciò che credono di conoscere, ma che in realtà non conoscono davvero e fa capire che certi pregiudizi possono essere superati e che la convivenza è possibile. E' un film che non è mai banale, mai noioso o, peggio, volgare (come invece certe boiate tipo Piovono polpette, Mostri contro alieni o, il peggio del peggio, Lissy principessa alla riscossa, tanto per nominare qualche titolo), non è troppo infantile (vedi Impy o roba simile), ti tiene con il fiato sospeso come uno dei migliori film fantasy, il finale rispetta un po' la legge del karma (semi-spoiler: alla fine tale drago tale padrone...), insomma, i soldi del biglietto sono stati ben spesi. Non portateci bimbi troppo piccoli perché forse non potranno goderselo del tutto (sì, per certi versi è più un film per grandi o per lo meno per ragazzi, piuttosto che il solito film per bambini), certe cose non le capiranno e forse saranno un po' spaventati in alcune scene. Ma voi trovate una babysitter e andateci perché ne vale la pena.