In realtà è cominciato tutto 2 anni fa quando abbiamo deciso che volevamo cambiare il tavolo della cucina. Poi pensando e ripensando siamo arrivati alla conclusione di voler cambiare tutta la cucina. E finalmente lo scorso giugno abbiamo cominciato a pensarci un po' più seriamente. Alla fine abbiamo deciso di prendere una cucina Ikea (in sostanza perché non avevamo soldi a sufficienza per permettercene un'altra ... e non li avremmo avuti neanche per questa se non avessimo avuto un cospicuo aiuto economico da mia mamma ... ah, le mamme!). Non immaginate tra giugno e luglio quanti giri all'Ikea, prima solo per vedere, poi per progettare (abbiamo provato da casa con il planner che si scarica sul pc, ma certe cose devono farle loro, gli addetti alla progettazione...e anche così c'è il rischio di sbagliare), poi per confermare l'ordine (solo per la conferma dell'ordine siamo dovuti andare lì per ben 2 giorni di seguito, perché naturalmente c'è sempre qualche intoppo).
E dopo che avevamo già confermato l'ordine (dovevamo solo andare a pagarlo) ed eravamo lì lì per partire per le vacanze (avremmo dovuto partire il 1° agosto) a fine luglio ecco l'intoppo più grande. Forse vi ho già accennato alle mie otiti che quest'anno mi hanno tormentata. A fine luglio, non potendone più, sono andata dal mio medico e di base e abbiamo considerato la possibilità che avessi un fungo. La dottoressa pertanto mi ha ordinato un tampone auricolare. Quando sono andata in ospedale per farlo, Marco ha detto: "Vengo anch'io ... così faccio anch'io i miei esami di routine in vista del controllo che devo fare a settembre." (Non so se ne ho mai parlato, ma Marco soffre di un'insufficienza renale cronica dovuta al fatto che dalla nascita uno dei reni è più piccolo.)
Dato che da 2 giorni Marco aveva male a un piede e zoppicava un po’ e che durante la notte il piede gli aveva fatto molto male (ma non poteva prendere degli analgesici in vista degli esami), abbiamo deciso, dato che ci trovavamo già in ospedale, di andare in pronto soccorso … e lì gli hanno sistemato il piede (era solo un’infiammazione a un ossicino un po’ più sporgente degli altri, dovuta all’uso di scarpe non adatte), ma gli hanno anche fatto delle analisi del sangue e gli hanno trovato il potassio molto alto, perciò l’hanno mandato in nefrologia.
Insomma, i medici della nefrologia che lo hanno visitato gli hanno detto che con quei valori gli consigliavano il ricovero. Naturalmente, sulle prime è è stato uno shock. Chi si aspettava il ricovero?! E poi, diciamocela tutta, il potassio alto spaventa perché il rischio più significativo è la possibilità di fare un infarto.
Per fortuna le cure che sono state fatte a Marco in ospedale hanno dato subito i loro frutti e il valore del potassio si è abbassato molto velocemente. Marco è rimasto in ospedale qualche giorno, ma non troppo a lungo tutto sommato ... E da un male è nato un bene, perché prima Marco era in cura per i suoi problemi renali in un altro ospedale, ma negli ultimi tempi non era soddisfatto dell’andamento delle cose per vari motivi che ora non mi dilungo a spiegare. In questo reparto invece ci hanno chiarito molti dubbi.
Quando Marco è stato dimesso siamo dovuti rimanere a casa qualche altro giorno, sia perché nel frattempo il piede (quello per cui inizialmente era andato in pronto soccorso) non si era ancora sgonfiato (a causa dell'uricemia un po' alta: cosa che accade nei pazienti con problemi renali) sia perché avevamo lasciato in sospeso diverse cose (molte delle quali riguardavano il progetto della nostra cucina). Così siamo partiti per il mare con una settimana di ritardo rispetto al previsto.
E poi siamo dovuti anche ritornare prima ... eh sì, perché il progetto della cucina prevedeva anche dei veri e propri lavori di ristrutturazione, perché la cucina che avevamo prima era in semi-muratura... il che significava che il piano di lavoro era in legno ma rivestito di piastrelle, che a loro volta erano collegate alla parete ... non so come speigare: la piastrelle proseguivano dal piano direttamente sul muro tramite un "torello". In seguito pubblicherò le foto così vi renderete conto. Così sembrava piuttosto complicato rimuovere la vecchia cucina ... poi abbiamo deciso di cambiare le piastrelle in vista sulla parete. Abbiamo cambiato anche la caldaia e abbiamo fatto delle modifiche all'impianto elettrico.
Per paura di non aver terminato i lavori prima della consegna dei mobili, avevamo chiesto all'Ikea di farci la consegna e il montaggio non prima del 20 settembre, così avevamo preventivato con l'impresa che doveva farci la maggior parte dei lavori di cominciare più o meno nella settimana attualmente in corso... in realtà abbiamo dovuto tornare prima dal mare perché a fine agosto l'impresa ci ha fatto sapere che o cominciavamo subito oppure si doveva rimandare tutto a data da destinarsi, chissà quando ...
E così siamo tornati in fretta e furia a fine agosto. Anche così, ho impiegato 2 giorni per preparare le valige e pulire la casa al mare e caricare la macchina (è stato un vero trasloco)... e poi altri 2 per sistemare tutto qui, prima dei lavori, disfacendo le valige, svuotando tutti i mobili (la cucina sarà stata anche piccola, ma è incredibile quante cose riusciva a contenere!) e foderando tutto quello che potevamo con teli e simili per proteggere pavimento e mobili delle stanze attigue... non vi dico il caos dei giorni scorsi, quando poi sono cominciati i lavori. Indescrivibile. Con la polvere che andava ovunque ed era impossibile pulire, perché pulivi da una parte e poi dopo un minuto era già tutto come prima perché con le scarpe ti tiravi dietro la polvere nelle altre stanze. Le ciabatte simil crocs che ho usato nei giorni scorsi ho finito per buttarle via da quanto sozze erano diventate. Peccato.
Nel frattempo nei giorni scorsi ci siamo rifugiati in mansarda, soffrendo tantissimo i primi giorni perché la mansarda è calda e senza aria condizionata... fortuna che ha rinfrescato. Mangiamo sui piatti usa e getta e scaldiamo il cibo nel forno a microonde. Le pentole da microonde le devo lavare nel lavandino del bagno, ma in mansarda il bagno non ce l'ho così mi tocca andare giù. Non siamo nuovi a questo tipo di esperienza, perché quando ci siamo sposati non ci hanno consegnato la cucina in tempo, poi hanno fatto anche degli errori e così, tornati dal viaggio di nozze, siamo rimasti per più di un mese senza cucina... allora lavavo le pentole in pyrex nella vasca da bagno, perché il lavandino era troppo poco profondo e rischiavo di sbeccarlo. Adesso però anche la vasca da bagno è ingombrata ...
Adesso finalmente siamo riusciti a terminare la maggior parte dei lavori di ristrutturazione, mancano solo alcuni dettagli, come interruttori e prese e fissare i battiscopa e qualche altra cosa. Però ... i mobili li stiamo ancora aspettando: abbiamo chiesto all'Ikea se a questo punto era possibile anticipare la consegna, ma fino ad oggi i mobili non sono ancora arrivati dal trasportatore e montatore e non sappiamo ancora se ce la faremo a vedere la cucina montata entro questa settimana. pazienza. Almeno ieri l'impresa ha finito di portarci via le ultime "schifezze" ed ho potuto fare un po' più di pulizia e liberare dai teli il soggiorno ... insomma la casa adesso ha un aspetto un po' più civile e vivibile.
Vi terrò aggiornati e presto posterò le foto prima e dopo ....
Prima di chiudere questo post, un mio pensiero va a Mike Bongiorno di cui ho appreso la notizia della morte ieri sera tardi: per un po' mi è stato persino molto antipatico, ma negli ultimi tempi, anche grazie a Fiorello, l'avevo ripreso in simpatia, anzi, mi faceva persino tenerezza ... mi dispiace davvero molto per la sua morte. Ed è inconfutabile che con lui se ne va una pietra miliare della storia della televisione italiana. Addio Mike, forse non credevo che l'avrei detto, ma tutto sommato mi mancherai.