venerdì 14 marzo 2008

Una nuova tag

Avevate paura che non graficassi più? In realtà come ho detto in un commento al mio post precedente, sto graficando tantissimo in questo periodo, ma per un progetto destinato alla famiglia e non al web. Ma ne sto traendo il massimo godimento, perché almeno faccio quello che mi piace. Sarebbe bello se tutti giorni ciascuno di noi potesse fare ciò che gli piace. A volte invece bisogna rinunciare a tante cose…



Oggi comunque mi sono anche cimentata nell’esecuzione di un tutorial (un tutorial tradotto da Pinuccia, tanto per fare una cosa nuova). Ritengo che, anche se ormai riesco a pasticciare per conto mio, sia sempre utile fare i tutorial perché si imparano cose nuove e se immagazzinano spunti per ispirazioni future. Ecco che cosa è uscito dalla mia piccola esercitazione di oggi.





E ora credete che visto che messo online la mia bella tag il post sia chiuso qui e non abbia più voglia di scrivere altro?



Invece mi riallaccio al post precedente e in particolare al commento lasciato da Zidora (non voglio commentare lì, perché poi magari non viene letto). Alcuni pensano che la lettura dei fumetti non sia abbastanza impegnativa e che non sia degna di essere considerata una vera lettura. Zidora invece sostiene che i fumetti aiutano a alimentare la passione per i libri ed io sono d’accordo con lei. Certo, fra le mie letture non c’è solo Topolino. Leggo anche romanzi ed altre cose. E stimolo mia figlia ad interessarsi ai libri in generale, anche se non contengono solo immagini (non sa ancora leggere ma ascolta con attenzione quello che le viene letto).

Ma trovo che leggere i fumetti sia comunque uno strumento per aprirsi la mente. Molti fumetti non sono un semplice svago, offrono pretesti per leggere ancora e non solo altri fumetti ma anche testi più complessi. Tra l’altro, molte storie famose di Topolino sono parodie di testi classici. Altri fumetti si ricollegano, magari in modo critico e con ironia, a fatti di attualità. Il fumetto può essere uno strumento per far conoscere ai giovani argomenti che altrimenti potrebbero risultare un po’ pesanti se insegnati con i mezzi tradizionali: ci sono molti libri per ragazzi a sfondo didattico che utilizzano la forma del fumetto come espressione.



 



Avrei ancora tante cose da dire ma siccome mi sono riproposta di scrivere post più brevi (e meno noiosi?), per ora chiudo qui. Alla prossima e buon weekend.

13 commenti:

  1. ma sei bravissima!!è molto fine questa tag!

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  2. Grazie, ma onestamente in questo caso il merito non è tutto mio ... ho eseguito la tag seguendo un tutorial. L'ho solo personalizzata cambiando il tube (che comunque non era fornito nel materiale), tutto qui ... altre volte faccio molti più cambiamenti oppure pasticcio senza seguire il tutorial ... ma come ho scritto nel post, anche se ormai cammino con le mie gambe, i tutorial sono sempre importanti! Ora faccio una visitina al tuo blog.

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  3. ciao è stupendo qui...lo avevo visto cmq....

    riesco benissimo a non mangiare i dolci..però fammi evdere gelato o caramelle gommose e non resisto

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  4. inutile dire che sono d'accordissimo ... ;o)

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  5. Sai una cosa Eli?
    Io ho cominciato a leggere prestissimo, quando sono andata in prima già leggevo e scrivevo (infatti fu una noia mortale)... e sai come ho cominciato? Con i fumetti!
    Mio papà mi regalava fumetti e poi me ne leggeva metà storia... per stimolare la mia curiosità. Sulle prime mi inventavo quello che c'era scritto ... poi imparai!!

    Sulla grafica ( a proposito è davvero bella la tag :)) .. sai che sto cercando di realizzare un calendario con le foto di un mio amico? Solo che non riesco :(
    Poi magari quando hai un pò di tempo mi insegni qualcosa? :))
    Grazie

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  6. @Eli: :-) la mia non voleva mica essere una critica! Non è una colpa scrivere! E' solo che non capivo la definizione del blog :-D Sai, sono un po' lenta a capire ;-)

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  7. @Eli: "Ecco, avevo detto che non parlo di me stessa ... mi smentisco di nuovo. D'altra parte io mi sento una contraddizione ambulante ....;)" ... cioè... ma ti rendi conto delle responsabilità che mi stai dando? Sono riuscita a farti parlare di te anche se non volevi e ti ho indotta ad un'auto-analisi utile che potrebbe farti rivedere il tuo voler essere a favore del tuo essere. Meglio di una psicanalista. Guarda che mi faccio pagare la seduta!!! :-DDD

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  8. @Eli: dimenticavo: io prima facevo come te. Tenevo tutto dentro... fino a quando non esplodevo lanciando sedie e sfasciando mobili. Ora mi limito a mandare regolarmente le persone a farsi friggere con un po' di sane battutine sufficienti a scaricare il mio nervosismo ma non a scatenare una litigata furiosa. Così diventano nervosi gli altri... ma quello è un problema loro :-D

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  9. Ema (ho visto che tanti ti chiamano così, allora mi permetto di farlo anch'io così abbrevio ...), ti assicuro che non avevo interpretato il tuo commento come una critica e spiegare perché ultimamente scivo di più e apparentemente faccio meno grafica, mi è venuto spontaneo, probabilmente l'avrei fatto comunque indipendentemente dal tuo commento. Se ti devo pagare la seduta te la pago in grafica, che ne dici? *__^ Il metodo suggerito per sfogare la rabbia va benissimo in certi casi, ma dipende verso chi (o cosa) è diretta la rabbia e da cosa è provocata .... a volte non è così semplice.

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  10. Sono un po' acciaccata, in realtà è da parecchi giorni che lo sono, ma ieri in particolare ho avuto un po' di febbre e non ho avuto nemmeno tanta voglia di accendere il pc ... spero di stare meglio presto, adesso sono anche in terapia antibiotica, ma sono stufa, in pratica è da inizio gennaio che non sono mai stata veramente bene. Uffa!

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  11. Perla: anch'io mia annoiavo tantissimo a scuola .... infatti ora cerco di non esagerare con Silvia, perché non voglio che si ritrovi come me quando comincerà a frequentarla. Oltre a quando si è trattato di imparare a scrivere, mi sono annoiata particolarmente in terza elementare, quando abbiamo cominciato a studiare la storia antica, perché mio padre mi aveva già raccontato quasi tutti i fatti salienti di quella parte della nostra storia. Mio padre è un po' maniaco in queste cose. Sicuramente ha pensato di agire fin di bene, ma cercando di trasmettermi i suoi stessi interessi e forzando parecchio la cosa, alla lunga ha ottenuto l'effetto contrario.Per la grafica, sarò lieta di aiutarti se potrò, ma devi cominciare a dirmi quale programma usi.

    Cristina: grazie per aver ricambiato il link .... :)
    La borsa intanto non l'ho ancora svuotata ....

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  12. Eli quest'anno è terribile per tanti amici ed ora scopro anche per te.... mizzica nessuno tra chi conosco è stato esente da influenza ed acciacchi vari!
    Dai spero tu stia meglio... e poi sta per arrivare la primavera!!!
    Dai un bacio per me a Silvia (sai che anche io avevo un papà innamorato della Storia? che mi ha trasmesso questa sua passione!)
    Io uso XP con internet explorer...
    in pratica ho pure spacchettato un programmino trovato in rete, ma non ci capisco gran che, infatti mica mi funziona se io sostituisco le foto predefinite con le mie... ed io a questo voglio arrivare, a fare un calendario usando foto che scelgo io!!
    Ma non c'è nessuna fretta :)) tu riprenditi e stai bene, che poi proviamo :)) ok?
    Un abbraccio

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