Gran parte del mondo vuole andare a vedere Avatar e naturalmente anche noi. Una parte del mondo ci è riuscita (anche molti blogger o amici del web che frequento qua e là). Noi no. Sigh. Sabato scorso ci abbiamo provato, ma invano.
Avevo pensato che intanto nel buio della sala nessuno avrebbe visto la mia faccia coperta di lividi (vedi post precedente). Poi non avrei dovuto avere paura di eventuali svenimenti (anche se quando avevo visto i trailer in 3D un paio di volte nei mesi scorsi mi era davvero girata la testa e mi ero chiesta se sarei riuscita a reggere tutto un film così!), perché se anche mi fosse successo di perdere i sensi sarei stata in una comoda e avvolgente poltrona, che cosa avrebbe potuto succedermi?
Contrariamente ai nostri progetti (avevamo programmato di vederlo lo scorso weekeknd praticamente da mesi), non siamo riusciti ad andare perché abbiamo pensato ingenuamente che fosse sufficiente prenotare i posti nel primo pomeriggio del sabato, invece abbiamo passato circa due ore a tentare ... invece, il sistema innanzitutto era lentissimo e quando finalmente si riusciva ad entrare nelle mappe delle sale tutti i posti decenti risultavano già acquistati o prenotati. Abbiamo provato in quasi tutti gli orari possibili del sabato e della domenica, alla fine ci siamo arresi. Per gli altri film naturalmente c'era posto a volontà, ma a noi non interessava. O Avatar o nulla.
Così, dato che avevamo rifilato la nostra marmocchietta ai nonni, abbiamo trascorso un weekend di quasi totale cazzeggio e relax, durante il quale ci siamo sparati ben 3 film e mezzo: The Reader (bellissimo, un film capace di suscitare inquietanti conflitti morali: l'unica cosa che mi ha infastidito è che se un film si svolge in Germania, perché cavolo i testi dei libri inquadrati e quelli scritti sulla lavagna devono essere in inglese?! Non ci voleva molto a curare questo particolare ...), Uomini che odiano le donne (se il libro mi era piaciuto, il film un po' meno, forse perché per vedere effettivamente certe violenze che prima avevo solo immaginato, ci vuole un certo stomaco che non penso più di avere: a parte quello il film è anche abbastanza lento, come il romanzo del resto, non c'è abbastanza suspense o azione e rispetto a certi thriller americani è tutta un'altra cosa), Come un uragano (tipico polpettone melenso alla Nicholas Sparks, ma ogni tanto ci vuole anche un film come quello, e poi Richard Gere è sempre Richard Gere ...) e un pezzo di Revolutionary Road (quando Leonardo Di Caprio e Kate Winslet parlano del loro viaggio in nave verso l'Europa, non ho potuto fare a meno di commentare che dovevano stare attenti, perché l'ultima volta che hanno fatto un viaggio in nave insieme non è andata tanto bene ...).
Il weekend è passato così, all'insegna del riposo. Non sono svenuta, non sono caduta, non ho spaccato altri denti. Il livido sulla faccia va lentamente riassorbendosi, domani vado a farmi ecocardiogramma e Holter e approfitterò per prenotarmi direttamente gli altri esami. Intanto il marito in questi giorni mi sta facendo venire l'ansia di nuovo per i suoi problemi renali, speriamo bene.
La visione di Avatar l'abbiamo destinata a data da definirsi, il prossimo weekend i miei sono impegnati e non possono tenerci Silvia (devo prima vederlo io questo fil e poi giudicare se può vederlo anche lei: altre volte mi sono fidata dei giudizi di altri e alla fine mi sono pentita) e mia suocera parte per un viaggio, quindi anche lei è fuori discussione. Per il weekend successivo abbiamo già un altro impegno. Immagino che il film resterà a lungo nei circuiti cinematografici, dato il grande successo, ma intanto, un po' di rabbia ce l'ho .... uffa.
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Aggiornamento: avevano detto che non avrebbe nevicato ... e invece!!!!
Avatar... piacerebbe vederlo anche a me ma qui non saprei dove, forse a Courmayeur ma sinceramente la sera sono morto e non ci ho la forza di prendere l'auto e scendere! Però pare che ne valga la pena e sono molto curioso. :-))
RispondiEliminaTi auguro di trovare ogni cosa a posto nei tuoi esami cardiaci. Un abbraccio
Aloha
Non è possibile prenotare per una data lontana?
RispondiEliminaMa roba da matti, io ero rimasto che si andava al cinema, si faceva poca coda, pagavi e ti davano un pezzetto di carta stampato male, ti sedevi dove volevi, guardavi il film senza pubblicità e uscivi senza ressa.
Se ora, per andare al cinema, bisogna avere internet faccio prima a aspettare il film in DVD.
Ma tu guardi tutti i film prima di farli vedere a tua figlia?
Mi ricordo quando ero piccolo erano i miei che non riuscivano a guardare i film che guardavo io ;-)))
Il titolare del cinema non riusciva a credere che un bambino di 8-10 anni smaniasse per entrare a vedere i film violenti o horror :-)
Ieri sera ho (ri)guardato "The Departed" su Italia 1.
@boarder: ti toccherà scegliere, o la neve o Avatar 3D .... oppure aspetti e te lo vedi in versione tradizionale, ma penso che oltre alla storia vaga la pena di vederlo proprio per gli effetti tridimensionali. Fa' un piccolo sforzo, dai (ma tieni anche conto che dura quasi 3 ore!).
RispondiElimina@antonio: si può prenotare fino a 4 o 5 giorni prima, credo, siamo stati noi che in ingenuamente abbiamo creduto che non fosse necessario ...
Mia figlia intanto ha ancora 7 anni e comunque, no, non "censuro" tutti i film, solo alcuni, ma i paramentri di giudizio sono vari. Controllo anche che non ci siano scene allusive a contenuti sessuali che poi dovrei spiegarle, che non ci siano scene troppo violente e spaventose che mi costringerebbero ad accompagnarla ogni volta che va in bagno o in una qualunque stanza dall'altra parte della casa rispetto a quella dove mi trovo io, ma anche che il film abbia dei contenuti che ritengo sia in grado di capire e che non l'annoino, giusto per non buttare i soldi del biglietto. Quando siamo andati a vedere A Christmas Carol in 3d, si è un po' annoiata e quando non si è annoiata aveva paura ... in realtà è stata una delusione anche per noi.
Ma poi una volta mi sono fidata di chi mi aveva detto che avrebbe potuto vedere Mamma mia, invece non era in grado di capirlo e lo considerava noioso (anche io, in realtà: di quel film salvo solo le musiche, i panorami mozzafiato e l'eclettismo di Meryl Streep, per il resto non mi è piaciuto per niente... vai a fidarti delle recensioni!). Qualcun altro mi ha detto che avrebbe potuto vedere Coraline e la porta magica e alla fine l'ha visto tutto, ma non l'ho ritenuto veramente un film adatto a lei. E pensavo di poterle far vedere un film a cartoni animati quale Lissy principessa alla riscossa, ma dopo i primi 5 minuti di visione mi sono pentita per le volgarità che conteneva. Certo, non mi sogno però di guardarmi io i film della Barbie prima di darli a lei, anzi, in questo caso lascio proprio che se li guardi da sola ...
I film dell'orrore non li guardo nemmeno io, perché dovrei mostrarli a lei? Se un giorno quando sarà abbastanza grande da non fare più la pipì a letto se fa gli incubi (non che questo succeda, in realtà, ma è in un'età in cui c'è ancora il rischio) vorrà vedere quel genere di film, padronissima di farlo, ma per ora non mi sembra né sano né educativo.
Non sarà perché hai sempre visto film del genere fin dall'infanzia che sei diventato un po' misantropo?
Italia Uno? Ma non eri tu quello senza DDT e che non voleva saperne? Hai capitolato?
Niente Avatar nemmeno per me...per ora. Mi spiace perche' ci terrei un sacco,ma fra gli impegni sempre dell'ultimo minuto di J, i prezzi da paura in gran parte delle sale losangeline e le difficiolta' ad organizzare un drop off del Piccolo con i vicini, stiamo ancora aspettando
RispondiEliminaPS: in bocca la lupo per i tuoi esami. Mi sto rileggendo i tuoi post recenti:)
Non intendevo dire che devi portarla a vedere i film horror, solo che quando ero bambino io, erano i miei a non trovare belli i film che a me piacevano.
RispondiEliminaE' un genere di film che mi è sempre piaciuto sin dalla primissima infanzia.
Non so se la visione di questi film mi abbia lasciato qualche strascico, per quel che mi ricordo io, anche da bambino ero misantropo :-)))
Questo non escludeva, però, che avessi incubi spaventosi che mi impedivano di stare da solo in tranquillità.
Il film "Mamma mia" l'avevo visto sull'aereo al ritorno dagli USA a settembre scorso. Carino, ma per me era un po' noioso perché non amo i film cantati.
Per il discorso TV, ho dovuto piegarmi al DDT, o meglio al nuovo televisore a fine novembre, quando mi sono deciso a comprarne uno nuovo :-)
no, fai bene, non portarla perché mi hanno detto che non é adatto per i bambini....
RispondiElimina@stefania: perché, quanto costa andare al cinema a L.A.? A me già sembrano care le sale italiane, anche per questo non ci sono più andata per anni. Comunque, capisco il problema,
RispondiEliminaAh, volevo dirti, sai che ho visto il caffè che c'è dalle tue parti, quello dello strangolamento di DH.... lo strangolamento ha avuto luogo la scorsa settimana. La puntata di ieri, invece, non l'ho vista tutta, ma l'ho registrata, appena posso me la guardo.
@antonio: avevo pensato alla possibilità che ti fossi comprato una tv nuova.
E alla fine hai comprato il 56 pollici o giù di lì di cui mi avevi parlato tempo fa?
Prince e Marito ci sono andati con amici ed hanno prenotato il mercoledì per il sabato! mentre io ero a casa con la mia avatar Marito ha detto che nei primi dieci minuti gli veniva una leggera nausea, ma poi l'occhio si è abituato e non ha sentito più niente. Revolutionary Road l'ho visto in dvd ed è davvero bello ed ho in programma di vedere Come un uragano perchè hai ragione Richard è sempre Richard.....su sky avevo visto anche "le parole del cuore" molto bello anche quello
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