Stamattina mia mamma va da mio padre in ospedale e riesce a parlare di sfuggita con il medico che lo segue. Gli comunica le sue preoccupazioni per la gamba gonfia, che non sembra migliorare. Il medico si rivolge a un'altra dottoressa e le chiede: "Ma perché, il paziente ha una gamba gonfia?"
La dottoressa (una specializzanda): "Uh? Eh? Sì, forse un po' il piede mi pare ..."
Andiamo bene. Non sanno nemmeno della gamba, che in pratica è uno dei motivi per cui mio padre è stato ricoverato!
Comunque, veniamo a sapere più tardi che gli hanno fatto un ecodoppler e che è negativo. Meno male. E che forse dovrà mettere dell'argilla.
Oggi pomeriggio mia madre viene chiamata da mio padre che poi le passa una dottoressa e le viene richiesto di procurare dell'argilla verde. Cioè, l'ospedale non la passa, dobbiamo arrangiarci noi. In più, la dottoressa parla del famoso gnocchetto definendola "ulcera". Prima han detto che era un fibroma, poi l'han chiamata cellulite, adesso ulcera. Però intanto nessuno si è più ricordato di guardare la gamba di mio padre da venerdì in qua. :((((((
In tempi di crisi energetica io userei i medici come combustibile per le centrali termoelettriche!!!
RispondiEliminaAnche se non sono così drastica, dopo certe esperienze faccio fatica a non darti ragione ... per fortuna ogni tanto qualche medico valido si trova, ma comincio a pensare che siano rari come mosche bianche.
RispondiEliminama esistono degli specialisti sul tema in quell'ospedale? perche' per chiamare l'escrescenza misteriosa cellulite, se non e' ironico e' disperante...
RispondiElimina@soleil: E' ricoverato in un reparto di medicina generale, per le visite specialistiche si rivolgono ad altri reparti. Per quanto riguarda il cuore e tutto il resto (la sospetta ischemia del giorno in cui l'ho trovato per terra a casa sua) lo stanno seguendo, ma sembra che siano dimenticati che il problema è anche la gamba ...
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